- parlare
- parlareA v. intr. ( aus. avere ) 1 Articolare dei suoni o emettere suoni articolati: il bambino ha imparato a –p; parlare a voce bassa, in tono agitato. 2 Comunicare per mezzo delle parole, manifestare con le parole pensieri, sentimenti e sim.: parlare con chiarezza; parlare chiaro, liberamente, apertamente | Con rispetto parlando, formula di scusa con cui si usa precedere o concludere un discorso non troppo conveniente | Parlare a caso, a vanvera, dire cose senza senso | Parlare da solo, rivolgendosi a sé stesso ad alta voce come a un immaginario interlocutore | Parlare tra sé, tra sé e sé, dentro di sé, ragionare da solo, in silenzio o sottovoce | (fig.) Parlare come un libro stampato, dire cose esatte, giuste. 3 Rivelare notizie riservate o segrete: il prigioniero ha parlato | Dire ciò che si sa su determinati fatti: il testimone non vuole –p. 4 Intrattenersi conversando: parlare su questioni delicate, delle ultime novità | Parlare del più e del meno, sostenere una conversazione banale | Con chi credi di –p?, si dice a chi usa un tono troppo confidenziale o scorretto | Conferire: vorrei parlare con l'ufficio reclami. 5 Rivolgersi a qlcu.: quando ti parlo, rispondimi | (fig.) Parlare al vento, al muro, al deserto, a chi non vuole assolutamente ascoltare | Parlare con qlcu. a quattrocchi, nella massima segretezza. 6 Tenere un discorso, una predica: parlare al popolo; parlare in una riunione, alla radio, dal pulpito; parlare contro qlco. | Parlare a braccio, a braccia, improvvisando. 7 Trattare, discutere: parlare di letteratura | Non voglio più sentirne –p, l'argomento è chiuso | Per ora non se ne parla, (fig.) non se ne fa nulla | Far parlare di sé, divenire oggetto di chiacchiere, critiche e sim., o divenire famoso. 8 Rendere palese un'intenzione, un progetto: parlare di cambiar casa; quei due parlano di matrimonio. 9 (fig.) Esprimersi con mezzi diversi dalla parola: parlare con gli occhi, a gesti | Parlare coi piedi, tirar calci e (fig.) dire spropositi. 10 Agire o influire sui sentimenti o sulla sensibilità: azioni che parlano al cuore; quegli oggetti le parlano di lui. 11 (fig.) Essere significativo, vivace, espressivo: occhi che parlano | Avere importanza determinante: i fatti parlano da soli. B v. tr. (ling.) Comunicare con altri parlanti secondo un sistema definito proprio di una data comunità linguistica: parlare inglese | Parlare turco, arabo, ostrogoto, (fig.) parlare in modo incomprensibile. C v. rifl. rec. 1 Rivolgersi la parola: si parlarono senza conoscersi | (est.) Essere in buoni rapporti: non si parlano più. 2 (pop.) Amoreggiare: quei due si parlano da vari mesi. D in funzione di s. m. 1 Discorso, parola: un parlare turpe. 2 Parlata: il parlare toscano. ETIMOLOGIA: dal lat. mediev. parabolare, da parabola ‘parabola’, poi ‘parola’.
Enciclopedia di italiano. 2013.